PREMESSA
Gesù, a conferma della sua Volontà, manifestata o espressa fin dal primo volume, ha suscitato nei cuori di coloro che ne sono venuti a conoscenza il desiderio di ringraziarlo per questo dono d’Amore e di adoperarsi a collaborare silenziosamente al proseguo della sua Opera.
Ecco qui di seguito alcuni stralci significativi.
Torino, 14 novembre 1998
Il mio cammino verso la dimora del Padre Celeste è come un mosaico, ogni mattoncino è rappresentato da un gesto d’amore o da una Parola di vita. Giorno dopo giorno l’opera stupenda del Padre si compie in me nonostante le mie perplessità, le mie debolezze e le mie indecisioni. Nulla può fermare il fiume d’amore e di Misericordia infinita di Dio. Il Signore attraverso lo Spirito Santo e la Sacra Scrittura, ispira il mio cammino sotto la guida attenta e amorevole del mio Padre Spirituale e l’intercessione della Mamma Maria.
Talvolta mi è concesso incontrare alcune anime prescelte da Dio che ricevono doni particolari dallo Spirito Santo per il bene di tutto il Corpo Mistico che è la Chiesa di cui Gesù è il Capo.
Questi strumenti nelle mani di Dio, a loro volta ci trasmettono quanto ricevuto nei tempi e nei modi stabiliti dal Padre.
Uno di questi umili strumenti è l’anima della quale Dio si è avvalso per donarci il libro Dalle tenebre alla luce. Tali rivelazioni private mi hanno permesso di fare un raffronto tra le vicende vissute da quest’anima e la mia conversione.
Certamente esso ha rappresentato e rappresenta tuttora, un tassello d’amore che il Padre Onnipotente ha voluto inserire nel mio cammino spirituale per far sì che io comprendessi che la mia vicenda personale è vissuta, anche se in modi diversi, da altre anime.
Inoltre ha aumentato in me la speranza che presto tornerà Gesù per liberarci dal maligno. Spero e prego che questo libro possa trasmettere a molte anime la carica di Fede, Speranza e Amore che ha trasmesso a me e che possa aiutare e sostenere la conversione di molte persone che desiderano camminare dalle tenebre alla Luce.
Grazie, Gesù e Maria.
Un giovane
Gesù è vivo!
Una sera del mese di marzo 1999, da poco coricata, vidi in camera una forte luce, tanto che dissi a mio marito di spegnere la lampada poiché era troppo potente.
Lui mi assicurò che la luce in camera era spenta.
Aprendo gli occhi vidi per un breve istante l’immagine di un volto al centro di una Croce Luminosa.
Nell’attimo in cui vidi questa immagine udii le parole:
«Vieni e seguimi!»
In quel momento mi addormentai.
A distanza di pochi giorni in due luoghi diversi, vidi per la prima volta l’immagine della «Croce Gloriosa donata da Gesù ad un’anima».
Fu immediata l’identificazione con l’immagine vista a casa.
Ho interpretato questi fatti come indicazione del percorso richiestomi dalla «Voce luminosa»!
M.G.M.
15 marzo 1998
Carissima,
Perdonami se ti do del «tu»... è più semplice per me. Pur essendo nata in Italia, nel Veneto, sono ormai in Francia da tanti anni e ho paura di non saper bene usare il «lei». E poi la lettura del libro Dalle tenebre alla luce, ti ha resa così vicina che mi sembri «sorella»...
Questo libro mi è stato dato da Marguerite che hai incontrato a D. Lei, non sapendo l’italiano, me lo ha dato da leggere per dargliene un riassunto. Ti confesso che l’idea non mi appassionava... Tutto il mio interesse spirituale, al momento, si aggirava attorno a Fatima, Meðugorje, ecc., e non volevo sapere nulla d’altro. Cercavo, e cerco sempre, di vivere i messaggi della Madonna e ciò mi bastava.
Questo per dirti che il tuo libro è rimasto chiuso tre mesi sul mio tavolino finché un giorno Marguerite me lo ha richiesto dicendo:
— Troverò bene qualcuno che lo traduca!
È stata la spinta! L’ho aperto e sebbene di solito ho poco tempo per leggere, non ho avuto pace finché non l’ho finito!
È meraviglioso... è un’esperienza straordinaria... Una tale intimità con Gesù che ti istruisce, ti rivela i segreti del suo Cuore, ti manda, «piccola mia», ad annunziare a tutti il suo ritorno imminente. Te lo fa vedere in immagini evocatrici stupende come quelle della copertina: la Croce Gloriosa, oppure quella del 29 gennaio 1998: Il Gran Pastore al portone dell’ovile...
Come vedi ho letto il libro annotando al massimo i temi trattati per riferirne poi a Marguerite e tradurle verbalmente quello che più la interessano...
Ho elencato, per esempio, le pagine ove tu parli di Meðugorje, suor Faustina Kowalska, Maria Valtorta, Don Bosco, il Papa, la famiglia, gli ammalati, il digiuno, la preghiera, l’Eucaristia, ecc.
Ma ciò che più mi ha colpito sono le moltissime immagini interiori, il tuo cuore cuore con Gesù... le domande che tu gli fai... e le sue rivelazioni e profezie; la tua missione... lo Spirito Santo, Maria, il Rosario... e la Croce Gloriosa così bene spiegata e illustrata dalla copertina...
Ecco questo libro mi ha appassionata, mi ha reso Gesù più vicino e Maria sempre più convincente con i suoi messaggi che lancia un po’ dappertutto nel mondo, chiamando alla preghiera e alla conversione... ché l’ora ormai stringe!...
Ho già pregato e prego ancora per te, perché tu sia proprio quella che Gesù vuole; che Egli compia in te e per mezzo tuo, sull’umanità, il suo meraviglioso disegno di amore. A presto!
W.V., Normandia (Francia)
Cerignola, 1 agosto 1999
Indirizzata al mio Padre Spirituale.
Reverendo Padre,
ho cominciato a divulgare anche in terra di Puglia i messaggi che Gesù stesso ha dato al suo strumento. Credo che questo sia nei suoi disegni perché ogni cosa è per il bene di tutti.
Anch’io, nella preghiera, o durante la santa Messa, ho visto sovente una Croce luminosa: pulsante o ferma, piccola o grande, immobile o che mi si avvicinava fino ad assorbirmi, ma non ho mai ricevuto messaggi... solo sensazioni di gioia e di meraviglia.
Ho letto con interesse ciò che mi ha dato... con il suo permesso, e devo confessarle che mi ha fatto tanto bene al cuore: ho avuto l’impressione che Gesù parlasse direttamente a me. Ho portato la cartolina della Croce Gloriosa ai malati che assisto spiritualmente (sono ministro straordinario dell’Eucaristia), ne ho spiegato il significato ed ora la tengono con grande amore.
Anche la Coroncina dell’Amore degli ultimi tempi è piaciuta ed è pregata anche a S. M. (vicino a Pescara). L’ho data alla presidente del Gruppo Padre Pio insieme al messaggio legato alla Croce Gloriosa; tutti mostrano molto interesse e sono avidi di conoscere e approfondire il messaggio di Gesù.
Vogliono i libri!
Anche i bimbi pregheranno come Gesù desidera: sto dando la Coroncina alle suore che lavorano negli asili.
Grazie per avermi permesso di far parte di questo «Progetto d’Amore». A presto. Cordiali saluti.
Donatella L.
Torino, 17 agosto 1999
Carissima,
sento dal profondo del cuore di rendere gloria a Dio per quello che di meraviglioso ha operato nella mia vita.
Sino a 9 anni fa credevo in Gesù, ma vivevo come se fosse molto lontano e anche alla Santa Messa andavo con superficialità, ma il mio Signore, che è Re di Amore e Misericordia, vedendo che ero così ostinata e non capivo il suo Amore, per salvarmi e correggermi come un buon papà, ha permesso che il cancro entrasse nella mia vita.
Mamma ed io ne siamo rimaste stordite, ma poi ci siamo abbandonate al suo Amore e abbiamo cominciato a pregare tanto.
La mia vita è cambiata: ora vivo con Gesù sempre al fianco e dopo vari passaggi dolorosi, da alcuni anni sto bene e so che la mia vita, che gli ho affidato, la gestisce Lui ed io e mamma siamo serene. Gesù non toglie la croce, ma dà una forza nuova per portarla ed ora so che la croce è necessaria per la nostra purificazione.
Mai avrei immaginato, anche solo poco tempo fa, che potessi avere esposta in casa l’immagine della Croce Gloriosa.
Quando l’ho vista, ho avuto un tuffo al cuore perché mi ha dato tanta emozione, pace, speranza, sicurezza e protezione. Mentre guardavo il nostro Gesù, ho avuto come la certezza di sentirmi dire di inginocchiarmi e di recitare il Padre nostro. Ormai, da quando ho messo il quadro nell’entrata (perché chiunque entri lo possa vedere!), quando usciamo e prima di coricarci, mamma ed io ci inginocchiamo e oltre a recitare il Padre nostro, ci viene spontaneo fare anche la nostra preghiera del cuore.
Le emozioni che ho avute non finiscono qui, perché leggendo il libro, l’Amore di Dio mi invade e continuo a ringraziarlo per avermi permesso di leggerlo.
Quanto mi sono sentita piccola davanti a tanta immensità e quanto mi sento ancora più legata a te dal suo Amore.
Ringrazio Gesù per essersi manifestato in te, perché tramite te ci ha portato la sua Parola, mi ha fatto capire cosa sia l’offerta incondizionata della vita a Lui, anche quando costa tanta sofferenza e incomprensione... ci ha fatto gustare l’amore di Maria, la certezza di avere sempre vicino il nostro Angelo Custode e ci ha fatto conoscere la Coroncina dell’Amore quale suo grande dono.
Grazie, mio Signore, per ogni cosa, del tuo immenso smisurato Amore, grazie per come usi la tua «formichina» quale tuo strumento d’Amore a beneficio di tante tue creature e per come lei sa «stare nei tuoi sandali».
Lode e gloria a Te, Signore Gesù.
L. P. e M.
Barcellona (Spagna), 1 settembre 1999
Al mio Padre Spirituale (traduzione dallo spagnolo).
Mi perdoni se mi rivolgo a Lei senza che mi conosca né tanto meno io conosca Lei, ma è per questo che le chiedo scusa se la mia richiesta suona indiscreta: per me è stata come una risposta del Cielo.
Sono una persona alla ricerca di Dio, e in questo cammino sono sempre piena di interrogativi e domande.
Una volta ero nella Cattedrale di Barcellona e cercavo un po’ di pace e risposte ad alcune mie domande, quando mi trovo a guardare questa «cartolina» che attira poi tutta la mia attenzione perché già una amica mi aveva parlato del significato di questa Croce.
Quanto più la guardavo, tanto più emozionata mi sentivo, perché pensavo che fosse un messaggio speciale per me!
Poiché ero assieme a una signora che apprezzò moltissimo questa cartolina, le dissi che se la poteva tenere lei. Dopodiché ci dirigemmo verso la cappella di Gesù per mettere dei ceri, e quando tornammo al nostro banco non può immaginarsi la sorpresa che ebbi nel constatare che c’era un’altra cartolina uguale alla prima.
L’ho interpretato come un segno che Gesù aveva voluto darmi, una risposta ai miei quesiti, visto che su questa cartolina c’era l’indirizzo per informazioni.
Per questo motivo ho deciso di scriverle, per chiederle queste informazioni, se non le dispiace e non le crea problemi... anche perché credo che Gesù ha voluto valersi della sua mediazione per risolvere le mie pene.
Inviandole i miei più sentiti e sinceri ringraziamenti e chiedendo al Cielo di benedirla, aspetto impaziente una sua risposta.
Carmen G.
+ 14 settembre 1999
festa dell’Esaltazione della Croce
Sorella carissima in Gesù.
La sua pace sia sempre con te e con quanti ami nel Signore.
L’Amore Misericordioso di Gesù ti ha scelto tra tante sorelle affinché portassi loro la sua Parola, il suo Messaggio, il suo Avvertimento. Una missione la tua tutta speciale e alla quale ti sei volontariamente sottomessa anche se, tra tante rose, hai trovato e più ancora troverai pungentissime spine.
L’inizio è stata una chiamata: come per tutte le anime alle quali Dio, da tutta l’eternità, aveva riservato un posto speciale nell’economia della Redenzione. E tu hai detto “sì”. Un sì che si è fatto sempre più forte e generoso, man mano che i messaggi arrivavano, gli inviti si succedevano agli inviti, e la tua anima, e più ancora il tuo spirito, si aprivano alla Grazia di Dio, alla Luce della sua Verità, al calore del suo Amore.
E così la Comunione dei Santi si è arricchita di un nuovo “canale” di Grazia.
Il secolo presente ha rinnegato Gesù, perché troppo preso dai beni materiali di cui si è fatto produttore e consumatore, e soprattutto ingannato dal miraggio che, finalmente, ha potuto rifare il paradiso in terra.
Mai come in questo momento si sente il bisogno di ridare fiducia a un popolo sbandato... e mai come ora satana, l’eterno nemico di Dio e dell’uomo, lavora con falsi miraggi per stornare l’umanità dalla patria beata del Cielo, alla quale si può giungere solamente attraverso la Via della Croce.
Ma questa Croce non è ben vista dal mondo. E allora ecco le “Celesti illuminazioni” che, attraverso le “Luci” che Dio non hai mai lasciato mancare all’umanità lungo i secoli, cercano di richiamare l’uomo perché sollevi lo sguardo al Cielo, ami i valori trascendentali, e contempli questo strumento di salvezza.
A questa missione, tanto bella e tanto delicata, sei stata chiamata anche tu. E nel coro armonioso delle voci echeggianti le armonie celesti, che danno luce alla Parola scritta rendendola maggiormente comprensibile, la tua “voce” ha una nota particolare: le immagini. Oh, quanto sono belle e delicate queste illuminazione di Dio nei tuoi/nostri riguardi! Con esse ci viene facilitato l’intendimento del pensiero di Dio, della sua Volontà di Salvezza e la visuale perfetta della via per raggiungere l’Amore non amato!
Se mi fosse dato di esprimere un mio pensiero, direi che queste immagini “assomigliano” ai “sogni” di don Bosco. Dio, per far giungere i suoi messaggi alla gioventù del secolo scorso, si è servito di questo caro Padre. Durante il riposo notturno aveva dei “sogni”, come li chiamava lui, ma che, talora, rasentavano (o erano) visioni. E attraverso un succedersi di immagini a volte strane, ecco l’insegnamento a riguardo della coscienza dei giovani, dell’avvenire della Chiesa o della sua Congregazione, quanto riguardava il futuro della Patria, o le indicazioni sul come governare e dirigere l’azione di conquista delle anime nel mondo intero.
Attraverso le immagini che ricevi, le ispirazioni, i dialoghi e gli insegnamenti, viene a completarsi il grande mosaico della Misericordia Divina per la salvezza dell’umanità, di cui, quanto hai ricevuto, è una tessera o un insieme di tessere. E tu vi collabori generosamente e altri sono chiamati a farlo: in primo luogo il tuo Direttore Spirituale, da Dio scelto appositamente per te. Egli ha i lumi necessari dall’Alto affinché il tuo procedere, talora nella notte dello spirito, possa essere sapientemente orientato verso la giusta mèta, per l’adempimento della Volontà Divina nei tuoi e nostri riguardi, completando così quanto manca alla Passione di Cristo.
Dio si è servito pure di te per divulgare nel mondo quella che è una grandiosa, immensa sua Volontà di Salvezza: la Croce Gloriosa. Dio ha scelto te perché, attraverso la tua azione, la Croce Gloriosa, stampata a migliaia di copie, venga diffusa nel mondo intero...
E allora Dio, che ama “pazzamente” l’uomo, pur di salvare le anime, fa entrare in tutte le case quei quadri e cartoline raffiguranti la Croce Gloriosa perché porti luce e conforto ai cuori, perdono e misericordia alle anime.
Con gioia dunque mi associo al coro santo delle anime belle per cantare il “grazie” di riconoscente affetto a Dio per questa nuova “àncora” di salvezza che ci viene offerta. E a questo tuo impegno apostolico, che ti tiene in prima silenziosa fila nel combattere le sante battaglie del Signore, sono lieto di unire il mio modesto contributo affinché ogni cosa proceda per la gloria di Dio e il bene delle anime.
Uniti nella preghiera faccio voti che, quanto prima, la Voce di Dio attraverso te, possa risuonare forte fino agli estremi confini del mondo. Lory
9 novembre 1999
Carissima,
stiamo per ultimare la “stampa” delle prime copie del tuo libro... Il nostro è stato un lavoro sofferto, lungo e difficile: tante cose da conciliare e da chiarire.
Man mano che si procedeva, emergeva sempre più chiaramente il Divino Pensiero per attirare la nostra attenzione e devozione, verso l’Eucaristia, al Santissimo Sacramento dell’Altare, al Santo Sacrificio che viene rinnovato ogni giorno nella celebrazione della Santa Messa.
La nuova Liturgia sembra aver messo un po’ in ombra questo Divino Mistero con l’aver sottolineato più il carattere comunitario e sociologico del Rito, a detrimento della sua sacralità e del “Mysterium fidei”. Dopo tutto è un mistero la Santa Messa. Noi esseri umani così limitati non possiamo comprendere come il Sacrificio di quel tragico Venerdì Santo si rinnovi e si perpetui sull’Altare a ogni celebrazione eucaristica.
Oggigiorno, per tantissimi cristiani, l’Ostia Santa non contiene più il Corpo Sangue Anima e Divinità di Gesù, ma è solamente un “simbolo”...
Le parole dettate a te da Gesù per rendere noto al mondo intero quanto terribilmente il male, e le forze occulte a lui alleate, hanno deciso di mettere in pratica per porre fine al Santo Sacrificio della Messa, feriscono profondamente il nostro cuore. E così noi potremo diventare testimoni di quanto Gesù ha detto ai discepoli sul monte dopo la Risurrezione e riportato fedelmente nell’opera L’Evangelo come mi è stato rivelato di Maria Valtorta (10,218): “La mia Chiesa scardinata dai suoi stessi Ministri”. Veramente, come ha detto Gesù a te, la nostra limitatezza umana è tale che non siamo capaci di comprendere e gustare pienamente quanta grazia è racchiusa in questo Santo Sacramento!... “Ne moriremmo veramente”, come ha soggiunto Gesù a te, perché troppo grande e sublime mistero è Essa, di cui solamente in Cielo (ahimé un po’ tardi), ne comprenderemo la bellezza, la potenza e la ricchezza divinamente grande.
Ci perdoni la Misericordia Infinita di Dio, se non siamo capaci di ampliare il nostro spirito ad accogliere la celestiale armonia di questo Sangue Divino che, a ogni Santa Messa, viene sparso per noi in forma mistica.
E tu sei chiamata a vivere queste realtà sublimi e ad elevare i pensieri dei Sacerdoti, in primo luogo, e poi dei semplici cristiani che assistono, troppo sovente molto distratti, a quanto si va operando sull’Altare. Ardua missione la tua: occorrerà “pagare” con tanto sacrificio perché ogni cosa sorta l’effetto desiderato, anzi voluto da Gesù stesso: ritornare a più Santi Riti affinché tutto venga svolto così come Lui vuole, perché possa scendere, attraverso lo spirito purificato, nelle anime, per nutrirle e dissetarle del suo Corpo e del suo Sangue!
Gesù venga veramente in te con tutta la potenza del suo Amore... e lo Spirito Santo effonda tutti i suoi Doni perché, come Mosé, possa cooperare pienamente a introdurre le anime nei “Cieli nuovi e terra nuova”, dove l’Altissimo riceverà maggior onore, perché tutto si svolgerà nelle forme da Lui volute.
Penso che la tua missione sia ancora agli inizi, benché siano passati già vari anni nei quali Gesù ti ha preparata e cresciuta.
In tanti ti hanno incoraggiata a orientare la tua vita verso le mète indicate da Gesù, a proseguire per il cammino arduo e scosceso, senza spaventarti dei massi che sbarrano il percorso, delle buche che rallentano la marcia, dei rovi e delle spine che feriscono profondamente l’anima prima ancora che il corpo, della fatica e pesantezza dei “no”...
È poco l’aiuto che ti possiamo dare: poca la capacità di fare luce al tuo cammino avanzante talora tra ombre e tunnel bui... ma la buona volontà è tanta, la preghiera molta. Egli, il nostro Divin Redentore, valorizzi la nostra preghiera perché tu possa arrivare a portare avanti la tua missione... con la benedizione della Chiesa... della quale vogliamo essere sempre figli devoti e affezionati.
Invocheremo la Vergine Santissima, perché ti sia guida sicura nel periglioso navigare tra bufere e onde che tenteranno di far naufragare te e l’opera di Dio a te affidata, poiché Dio le ha dato il potere di vincere la battaglia in questa “fine dei tempi” per preparare la seconda venuta del suo Divin Figlio Gesù. E la vincerà perché il suo Cuore Immacolato trionferà, come promesso a Fatima!
Con affetto fraterno
L. A. V.